mercoledì 10 aprile 2013

Ritrovarsi...in Vacanza "Sicilia"

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Cari amici, quest'anno Ritrovarsi..in Viaggio propone una ricca Vacanza Esperienziale nella nostra bella Sicilia, per rispondere alle tante richieste di chi vorrebbe partecipare ai percorsi laboratoriali di R.V.pur non avendo la possibilità di spostamenti a lungo raggio.Così mantenendo la formula di una settimana, con la possibilità di scegliere fra l'opzione Pacchetto Tutto Compreso o l'opzione solo Laboratori,(Per gli amici Siciliani e limitrofi) speriamo di fare cosa gradita a tutti quelli che non hanno ancora avuto la possibilità di sperimentare una vacanza in stile Ritrovarsi..in Viaggio, ovvero crearsi l'occasione di staccare la spina dalla routine per affidarsi a degli esperti nell'ambito del relax e del benessere psicofisico che sapranno creare la giusta armonia e atmosfera conviviale nel gruppo dei partecipanti insegnandovi i segreti per ricreare il giusto equilibrio anche al ritorno a casa.
Ricordo che il numero dei posti è come sempre limitato  in modo da assicurare un lavoro ad hoc per ognuno dei partecipanti.Quindi affrettatevi nelle iscrizioni per non perdere l'opportunità.

Vi Aspettiamo!!!

Dott.ssa Silvia Trucco


domenica 9 dicembre 2012

... La Bellezza che traspare

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Forma il Tuo gruppo e prenotati!!!

Incontri tematici sul Benessere Psicofisico,volti ad informare ,coinvolgere e confrontare i vari partecipanti ,che ,attraverso esperienze pratiche di movimento ,pittura ,musica ,sogni lucidi ed induzioni immaginative si troveranno alla fine piu’ consapevoli del potente legame tra mente e corpo e del suo utilizzo nel quotidiano.




Invito a partecipare ad incontri tematici, pratico esperienziali sul miglioramento della propria salute psicofisica:


Ti senti stanco al risveglio?
Non riesci a rilassarti veramente?
Accusi contratture alla schiena/collo?

Soffri di mal di testa?
soffri d'ansia? sei stressato?...

Ognuno di noi, in alcuni momenti della vita, si ritrova a convivere con tensioni muscolari, cefalee, dolori cronicizzati e patologie di origine psicosomatica che sono ricorrenti e molto spesso inutilmente trattati dal punto di vista farmacologico.Questo incontro, a carattere pratico ed esperienziale, ha proprio l'obbiettivo di mettere in luce e far sperimentare fisicamente come affrontare i suddetti disagi.

15 euro/persona
durata 90 min
max 15 partecipanti

Prenotazioni
silviatruccopsicologa@yahoo.it

339-6791001




sabato 25 febbraio 2012

Ritrovarsi...alle Terme

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                  Scoprirsi e Rigenerarsi in tutti i Sensi

                                                                    Stage esperenziali:
                                                                    10-11 Marzo 2012
                                                                    14-15 Aprile 2012
                                                                   12-13 Maggio 2012
                                                                    9-10 Giugno 2012
                                                                      7-8 luglio 2012
          Aperte le iscrizioni al Week end Esperienziale Full Relax
                                del 9-10 Giugno,affrettati!

Vai al Sito
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Per il prossimo week end abbiamo pensato di venire incontro alle vostre esigenze permettendovi di personalizzare l'esperienza .Abbiamo sviluppato tre pacchetti 


Full Relax...alle Terme 159,00 Euro a persona (come da volantino)

Ritrovarsi...solo il Sabato 60,00 Euro a persona (comprende gruppo esperienziale + cena)

Ritrovarsi...solo la Domenica  85,00 Euro a persona (comprende ingresso giornaliero in piscina alle Terme dei Papi + trattamento di Acquamovimento )
oppure 100,00 Euro offerta per due,stesso trattamento!!!



clicca sulle immagini per ingrandire e scoprire i dettagli

Per il prossimo incontro abbiamo pensato di venire incontro alle vostre esigenze permettendovi di personalizzare l'esperienza .Abbiamo sviluppato tre pacchetti 


Ecco qui finalmente il Servizio di Ritrovarsi...in Viaggio

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Buona Visione



 

venerdì 17 febbraio 2012

Biografia Dott.ssa Silvia Trucco

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Silvia Trucco, oggi Psicologa e Psicoterapeuta dalla formazione eclettica e multidisciplinare, nasce a Roma il 20 Marzo 1979 e si può dire che abbia trascorso tutti gli anni della sua infanzia e adolescenza più in acqua che sulla terra. Infatti dai 3 anni, età in cui inizia con delle lezioni di nuoto, in poi, proseguendo in modo agonistico, intraprende una vera e propria carriera acquatica che la condurrà precocemente ad entrare nella nazionale italiana giovanile di nuoto sincronizzato.












Diventata campionessa nazionale e mantiene il titolo dagli 11 ai 16 anni, età in cui decide di lasciare la sua carriera agonistica prima di poter partecipare alle Olimpiadi di Sydney 2000,decisione presa in favore del proseguimento della sua carriera di studi e di lavoro come insegnante di nuoto. Dopo aver conseguito il diploma linguistico si inscrive nel 1999 alla facoltà di Psicologia all’università “La Sapienza” di Roma. Studia in modo passionale e vorace,tanto da concludere tutti gli esami del corso di laurea quinquennale in soli 3 anni. Impossibilitata dal punto di vista legale a laurearsi con così anticipo, decide di intraprendere una tesi sperimentale con la cattedra di Psicofisiologia Clinica del prof. Vezio Ruggirei, docente di cui Silvia diviene vera e propria allieva frequentando assiduamente l’attività di ricerca della cattedra. La tesi s’intitolerà “L’impatto dell’oggetto perturbante surrealista nel contatto interpersonale e nei confini corporei di pazienti schizofrenici”, per lo svolgimento della quale dovrà lavorare presso il reparto psichiatrico dell’ospedale S. Giacomo di Roma. 




Questa tesi coniuga due passioni di Silvia, quella della psicologia con quella 






dell’arte e della pittura surrealista in particolare, ma prima del conseguimento della tesi si iscrive e frequenta la prima edizione del Master triennale in Artiterapie ad indirizzo Psicofisiologico Clinico Integrato, promosso dall’Associazione degli Psicofisiologi clinici Europei. Un percorso di formazione che la sottoporrà ad un intenso training personale in cui l’apprendimento della danza-musica-teatro- terapia darà modo alla sua creatività di trovare una giusta collocazione anche nel contesto lavorativo. Nel frattempo Silvia sceglie di andare a vivere da sola e intensifica il lavoro come insegnante nell’ambito del nuoto e fitness ed educatrice e coordinatrice di in un centro diurno per bambini, per mantenersi e soprattutto per seguire il suo istinto più forte, quello di partire e trascorrere i mesi estivi zaino in spalla, ad esplorare e conoscere le diverse culture dall’Asia all’America Latina.





 Questa instancabile attività di “Viaggiatrice” diviene da subito parte integrante e fondamentale della sua formazione, infatti nel 2007 inizia a frequentare un master in Etnopsichiatria e Psicologia Transculturale presso l’istituto A.T.Becks di Roma. La sua brillante carriera universitaria la porta a restare nell’ambito della cattedra di Psicofisiologia Clinica dove ha la possibilità di svolgere un'attività di ricerca e consulenza gratuita presso il centro di Psicofisiologia Clinica della Sapienza. Quindi, a 24 anni appena compiuti, vede i suoi primi pazienti e conduce un gruppo di ricerca sul potere evocativo delle induzioni acquatiche nell’ambito del rilassamento, della consapevolezza di sé e dello stile di attaccamento madre -figlio. Ed è proprio quest’ultima ricerca, condotta con il dott. Palmieri, a condurla presso la struttura termale delle Terme dei Papi di Viterbo, dove grazie alla disponibilità del direttore sanitario, Dott. Roberto Conigliaro, con cui nasce da subito un’ottima collaborazione stima reciproca e profonda amicizia, Silvia mette a punto e sperimenta prima in gruppo, poi in coppia ed individualmente il suo nuovo modo di lavorare in acqua all’integrazione psicofisica. A novembre 2006 nasce l’Acquamovimentoterapia: un percoso di 50 minuti in cui la persona, dopo esser sottoposta ad un check-up delle proprie tensioni corporee attraverso un induzione immaginativa, si ritrova condotta nel rilassamento più profondo in una piscina di acqua termale a 37 gradi, dove la dottoressa lavora prima alla sincronizzazione del respiro al galleggiamento e facilita la ricerca di un equilibrio acquatico, dopo di che, attraverso l’ascolto delle tensioni della colonna vertebrale, ne facilita il rilascio adagiando sulla sua schiena il paziente e facendolo muovere come un alga a ritmo di un leggero accompagnamento musicale, facendo perno sui punti della colonna vertebrale più contratti… tutto questo si rivela presto essere una vera e propria esperienza regressiva e di abbandono. E' proprio grazie alle centinaia di persone che provano l’Acquamovimento, che Silvia affina le sue doti di sensibilità e percezione delle tensioni posturali e quindi dei conflitti psichici. L’acqua, suo elemento per eccellenza, si rivela il luogo principe per l’affiorare di vissuti psicologici, e la piscina termale diviene di lì a poco un suo secondo studio.











Negli stessi anni Silvia consolida la sua attività principale di consulenza psicologica privata e conduce inoltre laboratori e stage esperienziali di Artiterapie, Mediazione Culturale e approfondisce le sue conoscenze sui sistemi di cura locali attraverso i suoi viaggi, come quello itinerante attraverso Perù, Equador, Bolivia e Venezuela, dove ha avuto modo di soggiornare nella foresta amazzonica e sperimentare i sistemi di cura delle tribù locali. L’interesse per lo studio degli stati di coscienza diviene sempre più forte poiché, sia da queste importantissime esperienze che dal suo quotidiano lavoro con i pazienti, emerge tutta la potenzialità del lavoro sulla Trance. E’ così che prende forma il viaggio del 2008 in cui l’obiettivo è quello di girare un documentario sulla trance degli sciamani dell'India del nord e del Nepal. Nel 2010 Silvia apre e dirige “Sinestesia” Centro Medico Polispecialistico ad integrazione psicofisica: un progetto che la assorbe completamente sia nell’impegno lavorativo che economico e che si conclude successivamente poiché la collaborazione con l’equipe medica non dà il ritorno sperato. Nel frattempo viene alla luce Diana, figlia nata dal matrimonio con Valerio Irrera, con cui si sancirà nel tempo un sodalizio anche professionale nel progetto Ritrovarsi in Viaggio, poiché Valerio si occuperà della parte web marketing e di fotoreportage del lavoro. Ritrovarsi in Viaggio rappresenta per Silvia il progetto della vita in cui far confluire le sue specializzazioni, competenze e passioni. Una proposta assolutamente innovativa ed avvincente a cui nel tempo sempre più persone si avvicinano e coinvolgono.

domenica 5 febbraio 2012

Quello Che E'......

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Ora, dopo avervi descritto ciò che Ritrovarsi..in Viaggio non è.Mi sembra altrettanto doveroso dirvi, quello che per me Ritrovarsi....in Viaggio E':

1)  Lasciare a casa il pregiudizio, il giudizio e la costrizione....

2)Sentire, riflettere,scoprire e soprattutto Gioire....

3) Essere accolto dal gruppo e guidato da chi  conduce....

4)Ritrovare o esprimere tutta l'energia positiva nel gioco....

5) Sentirsi  parte di un gruppo di persone che sono in armonia con il tuo sentire....

6) Scattare una fotografia di sè stesso di  come si vorrebbe e potrebbe essere...

7) Assaporare con tutti i sensi il luogo....

8) Percepire tutto il ventaglio delle proprie capacità e giocare a sperimentarle....

9) Liberarsi e godere della libertà che delimita i propri Confini personali...

10) Sentirsi pienamente se stessi ma con una possibilità in più.......

venerdì 3 febbraio 2012

Quello che Non è...

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A volte credo che sia molto utile per descrivere qualcosa, anzichè limitarsi alla descrizione delle sue peculiarità,ragionare per difetto,e spiegare ciò che non è.

Quindi per me RITROVARSI...in VIAGGIO è anche i 10 NON E'!!

1) NON E': un programma di intrattenimento in viaggio in cui all'ora X c'è l'attività aperitivo o lo spettacolo dopo cena...

2) NON E': un viaggio organizzato che porta in giro le persone in tour con la guida che alza l' ombrellino colorato per non farti perdere...

3) NON E':una vacanza dolce far niente, in cui l'unico movimento concepito è quello sdraio, mare,mare,ristorante....almeno non solo!!

4) NON E': un soggiorno benessere in cui sono gli altri a fare per te...

5) NON E':un gruppo di psicoterapia in un posto un pò più bello...

6) NON E': un viaggio in cui potrai dire "ti ricordi,è simile a..."

7) NON E': un gruppo di persone che fanno la stessa cosa...

8) NON E': un bel luogo in cui annoiarsi e scattare foto sorridenti per non deludere gli amici...

9) NON E': Soltanto visitare un luogo nuovo...

10) NON E': soltanto ciò che riesci ad immaginare...

giovedì 2 febbraio 2012

Acquamovimentoterapia

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 ACQUAMOVIMENTOTERAPIA
Prevede protocolli di lavoro di gruppo,coppia o individuali volti al completo rilascio e abbandono delle tensioni corporee che agisce in profondità e nel tempo.Il lavoro inizia fuori dall'acqua,con uno screenig delle tensioni corporee attraverso una piacevole induzione immaginativa.Una volta accompagnati lentamente in acqua,si procede con la sincronizzazione del respiro, il galleggiamento e la ricerca di un equilibrio acquatico, dopo di che , attraverso l’ascolto delle tensioni della colonna vertebrale, e facendo perno sui punti più contratti, se ne  facilita il rilascio adagiando sulla schiena il paziente e facendolo muovere in modo mirato a ritmo di  un leggero sottofondo musicale. La persona si ritrova a non distinguere coordinate spaziotemporali e percettive, ha la possibilità di abbandonarsi e volare sull’acqua come se stesse in aria…





Periodicamente si  effettueranno Trattamenti di Acquamovimentoterapia presso la struttura delle Terme dei Papi di Viterbo.Per info contattare il numero:3396791001

venerdì 27 gennaio 2012

A Quelli che...un Anteprima di Se Oltreoceano

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A quelli che sono curiosi di se e del mondo..
A quelli che non hanno mai smesso e mai smetteranno di cercare...
A quelli che "Gioco" è una cosa seria
A tutti quelli così o che vorrebbero diventarlo...
Partite con noi inizierete IL VIAGGIO....
                                                                       


                                               Un Anteprima di Se Oltreoceano:


 E' proprio questo lo spirito del viaggio,almeno il Viaggio con la V maiuscola come lo intendo io.Partire con una spinta interiore,una lucina accesa che ti guida,ti consente di vedere, incontrare ed emozionarti di ciò che vivi, perchè essere lì, in quel luogo lontano, tanto diverso e affascinante risveglia i tuoi sensi davvero,e per quel tempo tu sei esattamente Tu, al di là del ruolo sociale che hai scelto o ti hanno assegnato.E' una possibilità che ti conquisti, una finestra spazio-temporale che apri, respirando una sorta di libertà "non vigilata" che sembra poter essere illimitata, poichè la sensazione è quella del paracadutista davanti al portellone:un istante senza fiato e poi giù...una caduta libera che di per se è volare...
Nel Viaggio arrivano i pensieri,quelli lucidi,che risplendono di una luce intensa e che ti fanno capire che ragionare su di te o sulle tue difficoltà, non significa girare in tondo con la mente in un loop che non porta soluzioni.Significa aprire nuove strade, percorrerle e giungere a conclusioni diverse, incredibilmente nuove ed a portata di mano.Tutto questo lo fai tu, e nessun altro potrebbe farlo così bene al posto tuo.Basta spostarsi e capire quante possibili azioni puoi compiere diversamente dalla tua routine,che ti incatena su due binari da percorrere avanti ed indietro, che ti fa credere che tu sei soltanto così.Ed invece è incredibile scoprire tutte le altre sfaccettature di te stesso e metterle alla prova in una sorta di Anteprima Oltreoceano, in cui puoi anche sbagliare e alla fine del Viaggio, scegliere fra ciò che hai visto ed imparato,cosa riportarti in valigia.

giovedì 26 gennaio 2012

Back Stage intervista

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Alle prese con riflettori e telecamere,ripresa nell'intervista della Giornalista Mavi D'Egidio














mercoledì 11 gennaio 2012

Intervista alla Dott.ssa Silvia Trucco su Ritrovarsi in Viaggio

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Se doveste fare un viaggio dove andreste? Immagino che ognuno di noi potrebbe sfoderare una lista infinita di luoghi e per le più diverse motivazioni. Viaggiare è vivere, scoprire e ricercare qualcosa, sempre. La spinta maggiore però a fare i bagagli e imbarcarci in un viaggio è per lo più sempre la curiosità. Ed è la stessa curiosità, in questo momento, che mi permette di presentarvi un progetto, Ritrovarsi in Viaggio, ideato dalla psicoterapeuta, esperta di psicofisiologia clinica, artiterapia ed etnopsicologia, Silvia Trucco, dove il Viaggio assume interamente ed integralmente la sua duplice valenza, quella Esteriore di scoperta e conoscenza di un luogo altro dalla quotidianità, ma anche e soprattutto veste la valenza Interiore, quella della scoperta e della conoscenza più profonda si sé: ecco il Ritrovarsi, durante un percorso esperenziale unico. Non pensate ad un viaggio in cui il piacere di scoprire posti nuovi, di andare altrove rispetto alla quotidianità si confonde o meglio, si fonde nell’esotismo di una seduta di psicoanalisi, perché tutto ciò è molto più che riduttivo. Per viaggio intendiamo, spesso quello che ci ha accompagnati fin dall’età della scuola, quell’idea fantastica indotta dalla letteratura, sia classica che moderna, che ne ha fatto una vera e propria metafora esistenziale, o anche dalla cultura cinematografica, dove ne troviamo riferimenti continui. Avventura, prova, perdita, esilio, ricerca di sé, svelamento, tutte valenze implicite, molte della quali hanno trovato esplicitazione nelle opere che definiamo da sempre i classici della letteratura. Da Ulisse nel suo viaggio di ritorno verso la patria natia Itaca, a Dante, a Joyce, a Rimbaud. L’avventura di chi parte alla ricerca e alla conquista di qualcosa, come gli Argonauti alla ricerca del vello d’oro, il cammino alla guida di un popolo verso la terra promessa, il viaggio di Abramo e Mosè, fino a Renzo e Lucia nei Promessi Sposi, etc… le citazioni posso essere suggestive ed infinite. Oggi viaggiare, spesso contrastando l’idea a cui era associato il viaggio nell’antichità, dello smarrimento e della sofferenza, vissuto quasi come punizione divina o dura conquista, o come manifestazione di irrequietezza ed incapacità di adattarsi alla propria sorte, è invece, sinonimo per lo più, di svago, di piacere, di arricchimento culturale e ancora, perché no? Spirituale. Sempre il viaggio esprime il percorso esistenziale di chi ricerca una dimensione piena e consapevole della vita, anche dettato a volte, dall’inquietudine e l’insoddisfazione di fronte alla banalità e alla sicurezza del quotidiano. Affrontare il viaggio, significa anche accettare una dose di rischio, incontri diversi, imbattersi in una realtà sconosciuta, forse anche inaspettata, incognite che consentono di potersi mettere alla prova, di maturare e acquisire maggiore consapevolezza di sé e conoscenza del mondo. Esso, dunque, il viaggio, non è un semplice spostamento nello spazio, ma anche quando trae spunto da eventi reali, tende a diventare un’avventura dello spirito che, a contatto con esperienze diverse, modifica profondamente se stesso. Per questo ora cercherò di farvi assaporare il percorso e la valenza di Ritrovarsi in Viaggio attraverso un’intervista con l’ideatrice Silvia Trucco:

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